Le origini dei Salumi DOP di Calabria
Le origini della produzione dei salumi in Calabria risalgono con tutta probabilità ai tempi della colonizzazione greca delle coste joniche.
La più antica testimonianza scritta nell’alimentazione delle genti meridionali si deve a Marco Terenzio Varrone, letterato romano del I secolo A.C. Egli scrisse di “una carne tritata, insaccata in un budello”, che i soldati romani impararono a produrre dalle popolazioni meridionali.
Un altro romano, Marco Gavio Apicio, nel suo celebre De re coquinaria, conferma che la preparazione dei salumi richiedeva il sale e il pepe. Le prime documentazioni certe riguardanti la tradizione legata alla lavorazione delle carni suine risalgono al 1600, periodo nel quale fu pubblicata Della Calabria Illustrata. Al decennio francese, 1806-1815, risale invece la Statistica Murattiana.
Tra gli illustri testimoni della bontà dei salumi calabresi troviamo Giacomo Casanova, che narra di aver pranzato presso la mensa del vescovo Francescantonio Cavalcanti in Calabria. Qui assaggiò con particolare godimento i salumi della Calabria, che giudicò i migliori che avesse mai mangiato.

Salsiccia di Calabria DOP
La Salsiccia di Calabria DOP è, fra i salumi calabresi, quello più conosciuto e diffuso. Si ricava dall'impasto delle carni della spalla e del sottocostola e utilizzando lardo scelto della parte anteriore del lombo. Opportunamente aromatizzato...

Soppressata di Calabria DOP
La Soppressata di Calabria DOP è l'insaccato calabrese più pregiato a ragione di un impasto di carni ricavate dal prosciutto e filetto o spalla e l'aggiunta di grasso ben scelto dal lardo della parte anteriore...

Capocollo di Calabria DOP
Il Capocollo di Calabria DOP, altro orgoglio calabrese, è preparato utilizzando le carni della parte superiore del lombo dei suini, disossato e quindi salato a secco o in salamoia, con sale da cucina macinato...

Pancetta di Calabria DOP
La Pancetta di Calabria DOP viene ricavata dal sottocostato inferiore dei suini che, tagliato in forma rettangolare, si sottopone a salatura per un periodo che va dai quattro agli undici giorni. Successivamente viene lavato...